Un po’ scrittrice, un po’ filosofa con un profondo desiderio di abbandonare ogni singolo frammento del passato vissuto per stupirsi della imprevedibilità di una nuova vita. In “Forza Manifesta”, nome della sua collezione protagonista al Madeinmedi 2019, Anita Nicaso ha voluto svelare la donna che è in sé, immersa in un profondo e personale viaggio tra evoluzione e cambiamento.

Nulla dura, nulla è finito, nulla è perfetto. Wabi-Sabi, è da qui che tutto partì. Corrente estetica di origine buddista fondata sull’accoglimento della transitorietà delle cose. Anita vuole così raccontare la bellezza imperfetta, impermanente e incompleta. Un donna che ritrova il proprio equilibrio dopo aver compreso l’arte del sapersi accettare, senza nascondere ed alimentare in sé alcun rimpianto. Rigenerare se stessi, essere quindi il proprio maestro artigiano del kintsukuroi pronto a sanare ogni singola fragilità riempiendo le crepe dell’anima di puro oro. “Ciò che è rotto potrà essere ricomposto e quando lo farai non cercare di nascondere la tua apparente fragilità giacché si è trasformata in una forza manifesta”.

Dalle linee semplici, la collezione di Anita è immersa nelle tonalità che rivelano la memoria della designer, dove antiche lavorazioni esaltano la sua passione per la ricerca e per la sperimentazione tessile.

Proprio questo aspetto, a conclusione dei suoi studi, Anita vorrebbe approfondire, senza però tralasciare le necessarie esperienze professionali.