Materialismo e svalutazione dell’arte su tele grezze. Amaramente irriverente e sarcastico nei confronti dei fruitori d’arte Piero Manzoni, noto artista italiano di opere concettuali in bilico tra ironia ed innovazione, attribuisce qualità metafisiche a prodotti privi di qualsivoglia natura artistica.

Arte greggia che porta la mente della designer al suo rapporto infantile con la terra, passione tramandata dai nonni. Natura semplice nella sua essenza che si racconta nella ricerca di materie prime da scoprire in luoghi lontani da qui. Un cammino intellettivo tra culture, costumi, stili e concetti estetici. 

Al Madeinmedi 2019 Corinne D’Antoni, con la sua collezione “Magellan”, racconta un viaggio prettamente materico tra Giappone, India e Thailandia.

Soft, minimal e poco coreografici. Look dalle considerevoli lunghezze manifestano una continuità spirituale che dalla terra si sprigiona intensamente fino a scalfire l’animo umano. Una ricercata morbidezza si intreccia ad un piacevole senso di leggerezza in una collezione che ancora una volta, grazie alle scelte cromatiche, da risalto al rapporto insito con la natura. 

Non fare moda ma raccontarla, scriverla. Dopo il Madeinmedi Corinne sogna di lavorare in una redazione moda.